Moda ed eCommerce: i casi di successo
È noto già da tempo: quello fra moda ed eCommerce è un connubio felice, destinato a durare e, soprattutto, redditizio. Lo si intuisce dai dati divulgati dall’Osservatorio eCommerce B2c, secondo cui nell’ultimo lustro i fashion e-shop hanno registrato in Italia una crescita media annua di oltre il 30%. Contemporaneamente, una recente analisi dell’americana Digimind ha stilato la classifica dei 10 fashion brand e-commerce più ricercati nel nostro Paese durante i primi cinque mesi di quest’anno. In pratica: i 10 best case di popolarità di inizio 2017. In cima alla lista compare la spagnola Zara (46% di menzioni), al secondo posto la svedese H&M e sul gradino più basso del podio ancora una società ispanica, Bershka. Quinta posizione per l’italiana Benetton e nono posto per la storica connazionale Stefanel. Infine, un nome che brand non è (si tratta di un negozio plurimarca), ma che continua a macinare record è il tedesco Zalando, che ha chiuso il primo trimestre del 2017 con ricavi pari a quasi 1 miliardo di euro, confermandosi il maggiore fashion web retailer europeo. Non male per un (ex) piccolo negozio di scarpe!
I fashion best shop come ispirazione
Anche senza mirare a vette altissime come quelle occupate dai marchi milionari di cui sopra, tutte le aziende attive nel settore fashion dovrebbero ispirarsi ai grandi della moda nell’elaborazione delle proprie strategie di digital marketing. Che cos’è che accomuna i cosiddetti best case? Insomma, cosa decreta il successo di un e-shop di moda? Ecco alcune buone pratiche da cui prendere spunto:
- Scegliere il target: prima ancora di progettare un fashion ecommerce, è necessario individuare con una buona approssimazione il pubblico di riferimento. Per decidere come impostare le proprie campagne pubblicitarie, ma anche per definire l’architettura e il design del negozio online (minimale, classico, chic, sognante, rock…).
- Agevolare il percorso di acquisto: per trattenere i visitatori e fidelizzare i clienti, occorre rendere la navigazione del sito, e soprattutto le procedure d’acquisto, più semplici e lineari possibile.
- Essere supportabili dai dispositivi mobili: sempre più consumatori (circa il 30% degli acquirenti totali) perfezionano i propri acquisti via tablet e smartphone. Per questo, è essenziale progettare siti e-commerce responsivi e implementare app in linea con il target di riferimento.
- Curare la customer care: una buona assistenza ai clienti, anche tramite social, è fondamentale per acquisire affidabilità presso il proprio pubblico.
- Raccontare una storia: con le calzature e l’abbigliamento si vende anche un’idea, un’atmosfera, un’emozione, che è importante saper trasmettere dalle proprie pagine web con uno storytelling mirato.
Per sviluppare e gestire un ecommerce di moda capace di scalare il mercato, conviene non essere soli. Il team di calicant.us − forte di anni di esperienza in progetti di commercio elettronico e di decine di case study nel settore moda − potrà fornirvi un aiuto efficace nell’implementazione del vostro fashion e-shop e nello sviluppo di strategie di vendita multicanale.