E-commerce management: cosa vuol dire gestire uno shop online
Quando si parla di e-commerce management e di gestione interna o esterna (insourcing o outsourcing) di un negozio di vendite online, occorre analizzare le esigenze del Brand e il contesto aziendale a cui ci riferiamo. Infatti ogni realtà è differente con necessità e disponibilità in termini organizzativi e finanziari non comparabili.
Quello che sicuramente bisogna sapere e di cui il management deve essere conscio è che gestire un e-commerce racchiude una serie di complessità per le quali, le funzioni aziendali da coinvolgere sono molteplici, quindi è necessario avere un consolidato know-how su processi, tecnologie e una chiara strategia.
Fondamentali sono:
- amministrazione, per incassi e documenti fiscali (scontrini, fatture elettroniche, note di credito per i resi), gestione delle imposte (Ioss; Moss, Intrastat, Esterometro, ecc..) documenti di spedizione (LDV, AWB, dichiarazioni doganali)
- logistica, per gestione dello stock delle disponibilità dei prodotti, pick&pack degli ordini, spedizioni, valutazione conformità dei resi, ecc..
- customer care dedicato multilingua per soddisfare le esigenze del cliente
Differenze tra Insourcing e Outsourcing per l’e-commerce
Spesso si sente parlare di e-commerce con gestione insourcing e/o outsourcing senza capire realmente le differenze ma soprattutto i vantaggi di ognuno. Cerchiamo quindi di fare chiarezza iniziando con elencare quelle che sono le attività di cui deve occuparsi un team aziendale interno (insourcing) quando gestisce l’e-commerce:
- schede prodotti
- immagini e video
- contabilità
- logistica con ordini e resi
- customer care
- advertising e promozione
Già solo a prima vista ci si chiede quante persone e quante risorse debbano servire per gestire un e-commerce di successo, che è molto differente dal mettere online un catalogo di prodotti e sperare che si vendano da soli.
A questo si aggiungono quelli che sono i tipici problemi che si presentano quando un Brand decide di gestire internamente l’e-commerce:
- complessità dei processi,
- tempo di avviamento, time to market
- investimenti in tecnologia e risorse
- reputazione e customer experience
- strategie commerciali e di comunicazione
- proprietà dei dati
- internazionalizzazione, complessità fiscali e logistiche
- complessità nel gestire il consumatore finale
Ci rendiamo quindi conto che la complessità di un e-commerce rende necessarie almeno 4 figure professionali con competenze ed esperienza verticale nel settore e nella gestione dell’e-commerce:
- amministrazione che si occupi della fatturazione e delle ricevute, dei rimborsi o buoni per i resi, che sappia farlo non solo in Italia se vendete anche all’estero, in europa e a livello internazionale
- logistica che gestisca tutte le spedizioni, le consegne, i resi, i pacchi smarriti e lo faccia rispettando i termini di consegna
- marketing e comunicazione per creare i contenuti del tuo e-commerce, gestire le schede prodotto, rendere visibile l’e-commerce sui social media, sui motori di ricerca come Google, attirare potenziali clienti sul sito web
- customer care fondamentale per gestire ogni acquisto, dal pre al durante al post vendita, per evitare disservizi, per rendere sempre soddisfatto il tuo cliente e far sì che parli molto bene di te ad altri potenziali clienti. Una sola recensione negativa può compromettere un intero business
Il trade off tra cosa spostare fuori e cosa tenere in casa nella gestione di un e-commerce è la chiave di volta per il successo delle vendite online del Brand. Vediamo quali sono le attività che strategicamente ha più sento internalizzare e quali invece è meglio esternalizzare e delegare (outsourcing).
Attività da tenere internamente:
- i dati dei clienti
- le politiche commerciali
Questi ambiti vanno assolutamente tenuti in azienda perché stiamo parlando del patrimonio in termini di database del Brand e delle strategie da attuare per consolidare i mercati o conquistarne di nuovi.
Attività da esternalizzare:
- operatività
- banca e crediti finanziari
- logistica, spedizioni, resi e customer care
- produzione
Tutto quello che è operatività che necessità di economia di scala va esternalizzata per non soffocare l’azienda per i costi esorbitanti, per migliorare il servizio al cliente finale e di conseguenza le recensioni e l’opinione pubblica, per avere un time-to-market rapido ed efficiente.
La domanda che un Brand deve porsi quando decide come gestire il suo e-commerce e propende all’insourcing è: “Veramente conviene? Siamo sufficientemente organizzati per fare tutto? abbiamo tutte le risorse intese come persone e tecnologia?”
La soluzione in un nuovo modello di business per l’e-commerce
Si parla di un nuovo modello di business per il quale l’azienda non si compone di struttura commerciale e produttiva ma si compone di partner e di fornitori. Abbiamo un modello organizzativo più ampio dove l’azienda non è costituita solo dai suoi dipendenti, ma da tutti i suoi partner che per competenza ed esperienza offrono il meglio del loro servizio/prodotto per concorrere al successo del Brand.
La soluzione è scegliere i migliori partner per determinate attività che mi conviene esternalizzare perché è evidente che non posso portarle a termine in modo efficace se non ho economie di scala, non sono attrezzato o non ho competenze.
Quindi bisogna chiedersi cosa funziona bene in azienda e cosa invece devo delegare ad un partner per avere il meglio sul mercato?
Devo comprendere anche che non posso convertire il team aziendale che si è sempre occupato di un ambito ad un altro senza avere degli svantaggi in termini di efficienza ed efficacia. Se ad esempio ha sempre gestito clienti B2B e si trova a dover avere a che fare con B2C, il cambiamento sarà troppo grande perché sono sistemi di lavoro completamente diversi. Immaginate per entità e misure con scale diverse : B2B con 10 ordini da 10.000 euro mentre B2C 10.000 ordini da 100 euro.
Hai la giusta flessibilità per farlo? 10.000 ordini sei in grado di gestirli o vai in tilt? Hai le economie di scala per tutto? Organizzazione e business management sono i punti focali.
Vediamo quindi come una strategia che bilancia insouring e outsourcing avvalendosi del Merchant of Records, mette a terra in modo concreto quanto detto fino ad ora, con l’obiettivo di rendere vincente l’e-commerce del Brand.
Merchant of Records: cos’è il MoR e come funziona
MoR, tradotto letteralmente, è il venditore che compare sui registri. L’entità che, diventando l’effettivo venditore dei prodotti presenti sull’e-commerce, si fa carico di tutte le procedure amministrative e contabili, come fatturazioni, pagamenti e resi, nonché le questioni legali (dalle condizioni di vendita alla privacy policy). In questo approfondimento ti spiegheremo cosa vuol dire dare la gestione del tuo e-commerce in outsourcing, quali sono i vantaggi immediati per la tua azienda e i benefici per i tuoi clienti.
I vantaggi di una gestione e-commerce full outsourcing
Vantaggi di affidarsi ad un MoR
Calicantus da oltre 15 anni è Merchant of Records per aziende di diversi settori B2B e B2C come Flos, Elica, Pampers, Segafredo, Consorzio Parmigiano Reggiano, Smemoranda, Selle Italia, per le quali si fa carico di tutte le operations dell’e-commerce: cura gli aspetti più delicati come customer care, logistica, spedizioni, resi e amministrazione, in totale outsourcing. Grazie alla sua esperienza ha sviluppato un ecosistema strutturato fatto di persone, processi e tecnologie, che semplificano l’integrazione con i sistemi aziendali pre-esistenti.
I vantaggi reali per chi sceglie il MoR di Calicantus sono:
- economie immediate per investimenti di integrazione dati tra sistemi (ERP, WMS, WebService Corrieri, ecc.)
- tempi ridotti per il GoToMarket grazie a know-how di processi testati ed affidabili
- assenza costi fissi per personale aggiuntivo e assenza riorganizzazioni interne per riuscire a gestire l’utente finale
- unica fattura mensile a fronte di migliaia di documenti fiscali e lettere di vettura (ed email) che dovreste produrre
- riduzione dei costi unitari di gestione degli ordini
- monitoraggio totale dei costi e tariffa chiara a percentuale, diversamente dagli operatori logistici con i quali è impossibile conoscere a priori i costi
- gestione multicanale degli ordini: e-shop, Amazon, ecc.
- supporto all’internazionalizzazione, grazie alla nostra expertise nella gestione di aspetti logistici, fiscali e doganali
Due aspetti fondamentali sono poi la proprietà dei prodotti e la proprietà del sito.
Il Merchant of Records full-outsourcing opera nel contesto giuridico del Contratto Estimatorio o Conto vendita (art. 1556 cc), nel caso in cui, invece, si scelga una logistica esterna (presso il magazzino del Brand o di terze parti) si avrà un Mandato senza rappresentanza alla vendita (art. 1705 cc). In entrambi i casi la proprietà dei prodotti resta nella piena disponibilità del Brand.
Oltre ai prodotti, è bene sottolineare che anche tutti gli altri asset restano di proprietà del brand: sito web, dati, infrastruttura etc…
Se desideri affidarti ad un partner specializzato sui servizi MOR contattaci, raccontaci il tuo bisogno e ricevi le informazioni di cui hai bisogno per avviare il progetto per la tua azienda.