Universo social: quali novità ci aspettano nel 2018

L’importanza di arrivare primi nel social marketing

Per avere successo sui social media non basta conoscere le migliori strategie di digital marketing: bisogna anticiparle, trasformandosi da follower in trendsetter. Cerchiamo, allora, di capire come cambieranno le piattaforme, per “seminare” i concorrenti tramutando like e visualizzazioni in vantaggi competitivi.

10 trend che i social media manager non potranno sottovalutare

Dalle lenti di Facebook Live alle Instagram Stories, i social risultano già il regno della realtà aumentata. Nel 2018, però, le condivisioni dei “contenuti misti” saranno sempre più stimolate dai brand, che integreranno l’AR in esperienze di marketing decisamente coinvolgenti.

Ma il prossimo anno, con tutta probabilità, vedrà anche la consacrazione dei social chatbot. Gli assistenti virtuali, spesso essenziali per una buona strategia ecommerce multicanale, interagiranno in maniera sempre più presente con gli utenti, rispondendo alle loro domande in tempo reale… con tanto di emoji.

Un’altra tendenza destinata a consolidarsi è quella del live streaming: la nuova frontiera del video sul web. Le imprese più avvedute l’hanno già capito. Basti pensare a GORUCK: l’azienda produttrice di zaini che, trasmettendo in diretta una gara di endurance, ha tenuto incollati a Facebook migliaia di fan.

Ma, oltre a essere visual e live, i contenuti che viaggeranno sui social avranno vita sempre più breve. I post “di flusso” − leggeri e immediati − hanno infatti dimostrato un miglior tasso di conversione perché, aumentando il cosiddetto FOMO (Fear Of Missing Out), spingono gli utenti ad accaparrarsi velocemente le offerte.

Inoltre, per emergere in un oceano di stimoli, l’advertising dovrà diventare ancora più originale e memorizzabile. A questo provvederà il video-storytelling che, coi suoi contenuti 22 volte più facili da ricordare rispetto alle sole immagini, riempirà di emozioni indimenticabili ogni bacheca.

Gli utenti, poi, compreranno in misura crescente direttamente dalle piattaforme, ormai indispensabili per ogni strategia di vendita multicanale. Il social commerce sembra infatti destinato a espandersi, se è vero − come sostiene Aimia − che già ora il 56% dei consumatori visita i profili dei brand per cercare novità da acquistare.

Per queste ragioni, nel 2018 più di adesso, le aziende cercheranno di sfruttare al massimo tutte le opportunità e tutti i canali possibili. Ad esempio, si prevedono importanti investimenti pubblicitari nei social prettamente visuali come Pinterest, che − stando a uno studio statunitense − sarebbe la piattaforma più efficace per incrementare gli acquisti di valore medio-alto.

Anche Instagram, da semplice strumento di branding, diventerà una formidabile arma di vendita. Non potranno farne a meno soprattutto le imprese del Made in Italy, i cui prodotti, già oggi, vengono condivisi il 65% in più delle foto lifestyle.

Dal canto loro, gli utenti social, oltre a diventare autorevoli ambasciatori dei marchi, si organizzeranno sempre più in cerchie private − che lo stesso Zuckerberg, lo scorso giugno, ha dichiarato di voler promuovere migliorando la funzionalità Gruppi.

Le imprese, ovviamente, risponderanno con proprie community, che le aiuteranno ad accrescere customer satisfaction, loyalty e passaparola.

Contatti

[widget_contatti]